Nei distinti rioni genovesi del Levante, come Nervi e Quarto, oltre all’area di Foce, si metteranno in atto interventi mirati contro la diffusione della zanzare tigre. L’allarme si è diffuso a seguito di una comunicazione dell’Asl 3 riguardante un’incidenza recente di febbre dengue di origine esterna.
A seguito di ciò, il Comune ha decretato misure preventive, per merito dell’iniziativa del referente all’Ambiente, Matteo Campora. Anche la centrale piazza Cavour e calata Ansaldo De Mari, insieme a via Cornigliano nel Ponente, verranno interessati dalle operazioni di disinfestazione.
Nella giornata di mercoledì 11 settembre, tra l’1 e le 6 del mattino, squadre professionali procederanno con trattamenti di sanificazione straordinari. Le raccomandazioni ufficiali invitano gli abitanti a mantenere chiuse porte e finestre, disattivare eventuali sistemi di ventilazione, riparare all’interno indumenti e giocattoli per bambini, curando la protezione degli animali domestici e gli oggetti loro destinati.
“Per quel che riguarda i raccolti degli orti”, ricorda l’amministrazione genovese, “è opportuno attendere qualche giorno prima dell’assunzione di frutta e vegetali colpiti (dopo 10 giorni dovrebbero essere esenti da residui), lavarli con grande cura e pelare la frutta prima del consumo. Qualsiasi elemento da esterno esposto al trattamento, come arredi o giocattoli, va igienizzato con guanti usa e getta o riutilizzabili. In caso di esposizione accidentale al principio insetticida, si raccomanda di lavare immediatamente l’area interessata utilizzando abbondante acqua e sapone.”
Lo scopo è chiaramente quello di minimizzare al più presto la popolazione della zanzara tigre e prevenire possibili propagazioni di una delle più note malattie che trasmettono le zanzare. Con queste misure straordinarie di prevenzione e l’attenzione della popolazione, si mira a tutelare la salute pubblica della città di Genova.