Le zanzariere sono ottimi rimedi per impedire che le zanzare entrino in casa attraverso le finestre. Se non le teniamo pulite, però, possono deteriorarsi, diventare meno efficienti (ad esempio con troppa sporcizia la zanzariera non scorre più bene lungo i binari) e persino peggiorare la qualità dell’aria all’interno della nostra abitazione. Vediamo allora una serie di consigli operativi che abbiamo raccolto su come si puliscono le zanzariere.
Quando pulire le zanzariere?
Molte persone si domandano ogni quanto si devono pulire le zanzariere. In realtà non c’è una risposta precisa, diciamo che la frequenza giusta è quella che vi consente di usarle al meglio delle loro possibilità. Detto questo, quasi tutti lo fanno una volta l’anno, approfittando magari delle pulizie di primavera. In fondo marzo e aprile sono anche i mesi in cui in casa ci si prepara alla nuova invasione di zanzare, senza contare che le giornate più lunghe offrono più ore di luce per svolgere i lavori domestici che abbiamo rimandato durante l’inverno. In realtà alcune persone posticipano la pulizia fino almeno a giugno, soprattutto perché durante i primi mesi primaverili l’abbondante polline diffuso nell’aria può facilmente vanificare le pulizie appena fatte.
Ricordiamo infatti che le zanzariere non sono soltanto una barriera contro le zanzare e altri insetti, ma rappresentano anche un vero e proprio filtro contro tutto quello che c’è nell’aria, dallo smog, alla polvere, al polline. Un filtro che lavora ogni giorno, per tutto il giorno (la rete intrappola sporcizia anche se avete la finestra chiusa), e che perciò andrebbe cambiato (o in questi caso pulito) non solo una volta all’anno.
Pulizia dei diversi modelli
Armatevi di pazienza, precisione e soprattutto delicatezza: quest’ultima qualità è fondamentale se volete pulire le zanzariere senza rovinarle. Inoltre, a seconda del modello che avete scelto di installare e dei materiali con cui è realizzata la rete (qui trovate la nostra guida completa alle zanzariere), dovrete scegliere con cura la tecnica e lo strumento da utilizzare.
- Le zanzariere a rullo, che scorrono, vanno pulite anche nei binari, dove l’accumulo di sporcizia potrebbe inficiare il corretto scorrimento della rete;
- Le zanzariere plissettate, invece, vanno pulite una parte alla volta, o comunque mai quando sono completamente aperte, in modo da ridurre la pressione sulla tela.
Niente paura, comunque, perché nella maggior parte dei casi riuscirete a pulire le zanzariere facilmente e senza toglierle. Ecco un video, direttamente dal canale Youtube dell’azienda Pronema Srl, che vi mostra le principali operazioni da svolgere per pulire le zanzariere più comuni.
Questi consigli riguardano principalmente come pulire le zanzariere senza smontarle, ma è il caso di ricordare che, se volete pulire davvero al 100% non solo la rete, ma anche la cornice installata, vi occorrerà smontarla e ricomporla, in modo da riuscire a togliere anche lo sporco che è riuscito ad insinuarsi tra il bordo della struttura e i lati della vostra finestra.
Quali prodotti usare?
In generale, per la pulizia della rete, potete servirvi di un normale aspirapolvere. In questo caso, selezionate una potenza di aspirazione non troppo forte, altrimenti potrebbe risucchiare o rovinare anche la rete, specie se non fissata bene nel telaio. Dovendo lavorare “in verticale”, per un lavoro più preciso e meno faticoso potete anche usare un’aspirapolvere portatile senza fili, che risulta sicuramente più maneggevole.
Potete anche usare un banale panno umido o una spugna. Infatti non c’è bisogno di fare un lavaggio completo della rete (ad esempio staccandola e mettendola in lavatrice, oppure spruzzando un potente getto d’acqua), ma è sufficiente che l’acqua del panno (o della spugna) aiuti a staccare e a rimuovere la polvere incastrata nella trama. Meglio evitare l’uso di prodotti speciali come solventi o alcool, che potrebbero rovinare la rete, oppure lubrificanti e prodotti oleosi, perché favorirebbero l’attacco di nuovo sporco, impedendo il passaggio dell’aria.
Qualcuno si domanda se non si possano lavare le zanzariere col folletto o comunque col vapore, in modo da sterilizzarle. La risposta è “NI”, nel senso che va bene se la rete è in fibra di vetro sarà abbastanza forte da resistere alle alte temperature, mentre se la trama è in fibra sintetica, più economica, questa potrebbe deteriorarsi col 100 gradi.
È proprio per tutelare l’integrità della rete (e salvaguardare i soldi spesi per le zanzariere) che molti si limitano a pulirle con un getto di aria compressa, in grado di spazzare via le impurità dalla rete. Non c’è bisogno di usare un vero e proprio compressore, perché è sufficiente una bomboletta spray. Ecco quelle più vendute su Amazon:
Uno strumento ideale per la pulizia è l’apposita spazzola per zanzariere: comoda, economica e facile da usare. Viene venduta assieme a una spugna (nel complesso è molto simile al lava vetri), che potete bagnare e usare per strofinare delicatamente la zanzariera dopo averla spazzolata.
E voi? Come e quando pulite le zanzariere? Avete altri consigli o trucchi da suggerirci? Raccontateci tutto nei commenti!