La natura è un sistema incredibile, all’interno del quale ogni elemento, anche quello all’apparenza più insignificante o persino dannoso, possiede una sua utilità. Il concetto si applica ovviamente anche alle zanzare, insetti fastidiosi e pericolosi che tuttavia nell’ecosistema mondiale svolgono un ruolo importante e necessario, come tutte le altre specie viventi.
Eppure, mentre ci grattiamo per una puntura appena scoperta, o mentre ci svegliamo di soprassalto in preda ad una furia omicida a seguito del loro fastidioso ronzio, viene naturale mettere in dubbio il grande disegno della natura e chiedersi: ma perché esistono le zanzare? E soprattutto, sono davvero necessarie?
A cosa servono le zanzare in natura
Se esistono da milioni di anni, molto più tempo dell’uomo, è ovvio che qualche utilità le zanzare devono averla per forza. Del resto, come ricorda anche Wikipedia, l’attività di pungere gli esseri umani rappresenta solo una piccolissima parte dei compiti di questi insetti. Al mondo si contano infatti oltre 3000 specie di zanzare, e solo 200 di queste pungono gli essere umani.
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Che poi sono solo le femmine a pungerci, perché hanno bisogno delle proteine contenute nel nostro sangue per produrre le uova. Se non fosse per questa necessità biologica, probabilmente eviterebbero volentieri di ronzarci intorno, costantemente esposte al rischio di venire uccise, e come i maschi della zanzara se ne starebbero tranquille a gironzolare tra le piante in cerca di nettare.
Utilità delle zanzare nell’ecosistema
E qui veniamo alla prima delle utilità delle zanzare, ossia il ruolo di insetti impollinatori. Eccezion fatta per il pasto di sangue delle femmine di alcune specie, le zanzare si nutrono soprattutto del nettare dei fiori. Volando da un fiore all’altro, contribuiscono (su vasta scala) alla diffusione di pollini da una pianta all’altra, nella stessa maniera in cui fanno le api.
Ma le zanzare hanno anche un’altra importante funzione in natura: sono cibo per moltissimi altri animali. Nello stato di larve, si nutrono di piccolissime alghe e altro materiale organico, divenendo a loro volta cibo per pesci, rettili (rane e salamandre, per esempio) e altri insetti. A seguito della loro trasformazione in insetti adulti, inoltre, diventano fonte di nutrimento anche per uccelli e pipistrelli.
Se da un giorno all’altro sparissero tutte le zanzare sulla faccia della Terra, insomma, più di qualche animale storcerebbe il naso, o meglio lo stomaco (pensate ad esempio alla tundra artica, dove le zanzare sono tra le pochissime fonti di nutrimento per gli uccelli) ma ci sarebbero ripercussioni anche su molte coltivazioni (ad esempio alcune zanzare impollinano le piante di cacao). Per questo, di fronte alle ipotesi formulate da numerosi scienziati circa le possibilità di utilizzare tecnologia genetiche per estinguere le zanzare, gli scenari derivanti non sono molto incoraggianti.
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Infine, sebbene l’ultimo punto sia piuttosto improbabile e richieda quindi un po’ di fantasia, non dimentichiamo che le femmine di alcune specie di zanzara possono divenire sorprendenti strumenti di conservazione del patrimonio genetico di animali ormai estinti. Ricordate la zanzara imprigionata nell’ambra fossile grazie alla quale John Hammond riusciva a riportare i dinosauri sulla Terra nel film “Jurassik Park“?
Fino ad ieri sera, non mi ero mai posta il problema zanzara. In un certo senso, avrei voluto rispondere ad una mia amica, punta da una zanzara che tutta infastidita mi ha chiesto: “ma che ci stanno a fare le zanzare, chi le ha create?” Già chi le ha create?Così ho pensato che dovevo porre un rimedio a questa mia incultura. Così Sono due ore che leggo tutto sulle zanzare ed ora qualcuno/a provasse a chiedermi che ci stanno a fare le zanzare!
Finalmente so a cosa servono e le sopporterò meglio ed adotterò sistemi naturali per proteggermi come una casetta per pipistrelli. Immaginavo che la Natura avesse il suo perchè ma non lo conoscevo. Grazie per l’istruzione.
Aurelio grazie a te. Siamo felici di esserti stati utili. Purtroppo il punto di vista degli esseri umani fa fatica ad essere oggettivo, così spesso finiamo per considerare inutili una moltitudine di esseri viventi solo per il fatto che non sono utili al proliferare della nostra specie, incluse le logiche produttive che tanto sono influenti nel nostro modo di pensare.
Ciò non toglie che le zanzare rappresentino senza dubbio un fastidio e un potenziale pericolo per la nostra salute, quindi a parità di utilità è comprensibile fare di tutto per combatterne la diffusione, senza considerare che la loro abbondanza è l’ennesimo frutto di uno squilibrio (diminuzione degli uccelli insettivori, abbandono delle campagne, eccesso di rifiuti e altre cose – queste sì – senza utilità) di cui siamo gli unici responsabili.
Buona giornata!
Per me le zanzare sono una vera ossessione.Vivo in campagna,con molte piante intorno a casa.Di giorno in piena estate debbo uscire di casacompleamente vestito ppure qualche puntura sulle mani o sulla fronte,la rimedio sempre.In casa ,malgrado zanzariere dovunque,vengo punto sia dalla tigre che dalle nostrane. Addirittuta di notte dormo col fornelletto vape liquido ed anche con le piastrine(che di certo non fanno un gran bene) eppure a volte mi pungono ugualmente.Sono esasperato. Una cesetta per pipistrelli potrebbe risolvere? E dove li prendo i pipistrelli? Grazie
Ciao Franco. Ci dispiace per la tua situazione. Ci sono diverse persone che per diversi fattori piacciono molto alle zanzare, ma purtroppo il tuo è un caso davvero estremo. Una casetta per pipistrelli potrebbe sicuramente aiutarti nel combattere la presenza delle zanzare, ma è difficile che risolva la questione. Per farla funzionare purtroppo non si possono prendere i pipistrelli, ma si può solo aspettare (incrociando le dita) che vi si stabiliscano spontaneamente (qui trovi alcuni consigli su come posizionarla https://www.zerozanzare.it/1762/bat-box-fai-da-te-come-costruirla-e-dove-posizionarla/). Per il resto ti facciamo il nostro sentito in bocca al lupo, ricordandoti di controllare eventuali ristagni d’acqua dove le zanzare possono riprodursi (anche molto piccoli nel caso della zanzara tigre). Siamo coscienti del fatto che in aperta campagna è impossibile avere un controllo assolutamente efficace sul territorio, ma è giusto ricordare (anche ad altri lettori) il ruolo fondamentale della prevenzione. Inoltre, per quando sei all’aperto, ti consigliamo di valutare il ricorso a un repellente spray, che magari potrebbe evitarti lo stress della caccia e il fastidio delle punture per qualche ora. Saluti!